Stefano Zenni Insegna Storia del jazz e della musica afroamericana, Analisi delle forme compositive jazz e Storia della musica applicata alle immagini presso il Conservatorio di Bologna. è docente a contratto presso il Conservatorio di Firenze. Insegna Storia della Musica presso la scuola di teatro L’Oltrarno del Teatro della Pergola di Firenze, diretta da Pierfrancesco Favino. Dal 2012 tiene con successo il ciclo “Lezioni di jazz” presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Le conferenze divulgative multimediali sono incontri con discussioni, ascolti, video, esempi al pianoforte, della durata di circa 90-100 minuti.

- Ritratti di jazz. “Riscoprire Satchmo. La rivoluzione musicale di Louis Armstrong” - Portraits of jazz. “Rediscovering Satchmo: the musical revolution of Louis Armstrong”

L’immagine di Louis Armstrong come bonario intrattenitore è non solo riduttiva, ma anche falsa. Dietro la maschera di Satchmo c’è il musicista che ha rivoluzionato il solismo jazz, il nostro moderno senso del ritmo e un’idea di musica come esperienza totale.

The image of Louis Armstrong as a good-natured entertainer is not only reductive, but also false. Behind the mask of Satchmo is the musician who revolutionized jazz solism, our modern sense of rhythm and an idea of music as a total experience.

25 agosto  ore 18,00  SECONDO INCONTRO / SECOND MEETING

- Viaggio nel capolavoro. Ko-Ko di Duke Ellington

- Journey into the masterpiece. Ko-Ko by Duke Ellington

La Guida all’ascolto di una delle pagine più importanti del jazz permette di intraprendere un’indagine appassionante nel mondo sonoro di Ellington, scoprendo la battuta dopo l’originalità di un universo creativo che, anche per i suoi significati nascosti, non smette di stupire.

The Guide to listening to one of the most important pages of jazz allows to undertake an exciting investigation into the sound world of Ellington, discovering the joke after the originality of a creative universe that, even for its hidden meanings, does not stop to be dismayed.

26 agosto  ore 11,30  TERZO INCONTRO / THIRD MEETING

- Oltre la musica. Il jazz e la danza. Come il corpo ha cambiato lo swing.

- Beyond the music. Jazz and dance. How the body changed the swing.

Il jazz è nato come musica da ballo e tale è rimasto a lungo. I passi introdotti dagli afroamericani hanno cambiato il rapporto degli occidentali con il corpo e hanno al tempo stesso influenzato le trasformazioni stilistiche della musica. Una forza espressiva nuova che trasuda da filmati e immagini d’epoca, discussi insieme ai brani musicali che hanno stimolato i nuovi passi.

Jazz was born as dance music and it remained a long time. The steps introduced by African Americans have changed the relationship of Westerners with the body and have at the same time influenced the stylistic transformations of music. A new expressive force that oozes from movies and vintage images, discussed together with the musical pieces that have stimulated the new steps.

Gabriele Mirabassi, clarinetto - Roberto Taufic, chitarra - Cristina Renzetti, voce

Un musicista di livello assoluto come Gabriele Mirabassi incontra il chitarrista Roberto Taufic con al centro la sorprendente voce di Cristina Renzetti. Tre musicisti in grado di ipnotizzare il pubblico attraverso un controllo cameristico e del suono di assoluto livello.

Un concerto raccolto e intenso nel quale i tre presenteranno in anteprima per Sarteano Jazz & Blues il loro nuovo lavoro discografico “Agreste” dedicato al Brasile meno conosciuto che trova assonanze sorprendenti con certo folklore italiano.

Gabriele Mirabassi is an extremely talented musician who is joined by the guitar player, Roberto Taufic, and Cristina Renzetti, who will perform amazing vocals. These three musicians manage to hypnotize their public through their absolute control over their music and unquestionable level of quality.

The concert choice is intense for the fact that at the preview of Sarteano Jazz & Blues, the three will present their new album “Agreste” which is dedicated to a less-known Brazil where unexpectedly some harmonies similar to Italian folklore are found.

Roberto Gatto, batteria - Alessandro Lanzoni, piano - Gabriele Evangelista, contrabbasso

Le straordinarie doti musicali di due giovani affermati come Alessandro Lanzoni e Gabriele Evangelista si fondono perfettamente con l’esperienza e l’eleganza di Roberto Gatto, un musicista sempre alla ricerca di partner e stimoli fra le nuove generazioni, per un set pienamente contemporaneo che, sebbene ancorato alla tradizione con la più classica delle formazioni jazzistiche, è in grado di sorprendere per la profondità e la maestria con la quale i tre elaborano qualsiasi materiale.

The foundation of the extraordinary musical talent of two young successful musicians, Alessandro Lanzoni and Gabriele Evangelista, is due to the experience and the elegance of Roberto Gatto, a musician who is always searching for new partners and inspirations in new generations. In a totally contemporary set, which has its roots in classic jazz, these performers are able to amaze audiences for the depth and mastery with which they elaborate their repertoire.

Direttore Paolo Scatena, Gabriele Mirabassi Clarinetto, Battista Lena Chitarra, Gabriele Evangelista Contrabbasso, Marcello Di Leonardo Batteria, Alda Caiello Soprano, Giampaolo Casati Tromba, Dimitri Fabrizi Marimba, l’attore Giorgio Tirabassi nel ruolo del Cosmonauta.

Ottavino: Rossella Bonari. Flauto: Cristina Della Giovampaola, Beatrice Morgantini, Emanuela Cioli, Lisa Renzi, Rossella Trombesi, Alberto Terrosi. Clarinetto piccolo in MIb: Giorgia Dell’Erba, Gionni Casagni. Clarinetto in Sib:

Luca Morgantini, Ugo Boncompagni, Gianmarco Bianchi, Giampiero Allegro, Stefano Paolucci, Stefano Paolessi, Alessandro Della Lena, Marco Berluti, Irene Romiti. Sax Soprano: Andrea Paolessi, Sara Buoni, Mariachiara Bologni. Sax Alto: Benedetta Frizzi, Margherita Fortini, Luca Brachi, Felicita Innocenti, Giovanni Tramonti. Sax Tenore: Andrea Provenda, Teresa Fortini, Sergio Bologni. Sax baritono: Francesco Orsini. Flicorno Sopranino: Marco Canestrelli. Flicorno Soprano: Marco Subiran. Tromba: Emanuele Maglioni, Paolo Mariotti, Fabrizio Massai, Massimo Pellegrini, Irene Vannuccini, Antonio Petrucci, Gabriele Bai, Lorenzo Rossi Valenti, Marco Masci. Corno in Fa: Lorenzo Reali, Gabriele Fatighenti. Flicorno Contralto: Paola Pagnotta, Nico Mangiavacchi. Flicorno Baritono: Andrea Raponi, Luciano Cicalini, Mario Massarotti, Stefano Capocci. Trombone: Andrea Canapini, Paolo Acquaviva, Giancarlo Svetoni, Vinicio Palazzi, Jacopo Caramagno. Tuba: Franco Morviducci, Marco Fusco, Andrea Falciani. Percussioni: Matteo Massarelli, Giulio Mucciarelli, Matteo Reali.

I Cosmonauti Russi di Battista Lena, oratorio per voci, orchestra di fiati, quintetto jazz. Già presentato al Teatro Regio di Torino, al Parco della Musica di Roma e recentemente con grande successo al Sommer Festival di Mannheim vede oltre 40 musicisti in scena. Oltre a Mirabassi, Casati, Evangelista, Di Leonardo e lo stesso Lena nel ruolo del Cosmonauta, che in passato è stato interpretato da Gian Maria Testa, Rocco Papaleo e Filippo Timi, avremo Giorgio Tirabassi e la Stellaccia Cattiva sarà la soprano Alda Caiello. Il “motore” che spingerà la navicella nello spazio infinito sarà un ensemble che unisce la Banda Bonaventura Somma di Chianciano Terme e la Società Filarmonica Sarteanese diretto da Paolo Scatena.

The Russian Cosmonauts of Battista Lena is a jazz vocal and woodwind quintet. They have performed at the Teatro Regio in Turin, Parco della Musica in Rome and recently had a very successful performance at the Summer Festival in Mannheim with more than 40 other performing artists. In addition to Mirabassi, Casati, Evangelista, Di Leonardo and the same Lena in the role of the Cosmonaut, (in the past interpreted by Gian Maria Testa, Rocco Papaleo and Filippo Timi), we will see Giorgio Tirabassi and Stellaccia Cattiva, and the soprano, Alda Caiello. The “driving force” that will launch the spaceship into infinite space will be an ensemble that unites the Bonaventura Somma Band of Chianciano Terme and the Sarteano Philharmonic Society conducted by Paolo Scatena.

MARCELLO LUPOI (pianoforte), ANDREA AMBROSI (basso), GIOVANNI PAOLO LIGUORI (batteria).

La musica continua dopo i concerti principali con entusiasmanti jam session nello stile dei Jazz Club americani.

The music continues after the main concerts with exciting jam sessions in American Jazz Clubs style.