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la nostra storia
Nel 1990 un gruppo di
amici con la passione della musica ebbe l’idea di portare il jazz a
Sarteano (Siena). Con poche risorse e molto entusiasmo organizzarono una
piccola serie di concerti. Fu una scommessa, fatta senza minimamente
immaginare che la manifestazione sarebbe cambiata e cresciuta negli
anni, fino a diventare punto di riferimento a livello nazionale ed
internazionale per questo genere musicale. Il nutrito gruppo di
volontari che ogni anno allestiscono il festival fa capo alla
Nuova Accademia
degli Arrischianti, un’associazione che si è costituita nel
1986. L'Associazione prende il nome dall'antica Accademia degli
Arrischianti, fondata nel 1731, e realizzatrice dell'omonimo Teatro,
situato all'interno del Palazzo Comunale. In questi anni l'Accademia,
oltre ad allestire circa 30 commedie ha promosso tante iniziative: Corsi
di Recitazione, di Clown, di Mimo, Scenografia, Illuminotecnica
Teatrale, Trucco Teatrale, Improvvisazione Teatrale, Teatro di Figura,
organizzazione di concerti di musica classica, leggera e, soprattutto,
jazz.
Dal 1990 al 1996 i
concerti si sono svolti con cadenza settimanale, d’inverno (“Venerdì
Jazz”); dal 1997 la rassegna è diventata “di area”, coinvolgendo,
oltre a Sarteano, i Comuni di Cetona, Chianciano Terme, San Casciano dei
Bagni e Montepulciano, ma è con il nuovo millennio, dal 2001, che la
manifestazione assume la forma attuale di festival e il nome di “Sarteano
Jazz & Blues”, attestandosi all’inizio dell’estate, intorno
al 21 giugno. In questi sedici anni, sui vari palcoscenici, all’aperto,
negli angoli più caratteristici del centro storico di Sarteano e negli
antichi Teatri della zona, si sono esibiti i migliori jazzisti
italiani, come Paolo Fresu, Enrico Rava, Francesco
Bruno, Enrico Pieranunzi, Claudio Fasoli, Franco
D’Andrea, Maurizio Giammarco, Giovanni Tommaso,
Stefano Battaglia, Antonello Salis, Lino Patruno,
Nunzio Rotondo, Roberto Gatto e Stefano Bollani, solo per citare i
nomi di spicco, e alcune star internazionali, come Benny Golson, Famoudou Don Moye, Phil Minton, Veryan Weston, David S. Ware,
John Taylor, Kenny Wheeler. Alcune volte il festival ha “sconfinato”,
sempre con proposte di qualità, mandando in scena artisti come Sergio
Caputo o i Tenores di Bitti. Ora quasi tutti i festival inseriscono
nel cartellone un gospel, ma nel 1994 in questo Sarteano Jazz fu
all’avanguardia, cominciando a proporre, sempre con grande successo,
gruppi statunitensi e italiani di canto religioso afro-americano. Anche
per il blues sono stati selezionati grandi professionisti, che hanno
regalato ore di musica memorabili, come Lurrie C. Bell, Andy J.
Forest e Roberto Ciotti.
Tra le varie iniziative
del festival sono da ricordare i concorsi per nuovi talenti “Intenational
D.O.C. Jazz” (1997) e “All The ColorS Of BlueS” (2003).
E’ importante
evidenziare il coinvolgimento del paese di Sarteano, ottenuto anche per
la presenza nei programmi di alcune manifestazioni “collaterali”, come
sfilate di marching band, laboratori di improvvisazione musicale aperti
a tutti, jam session, mostre d’arte, concerti di big band pomeridiani ed
altro. Un
altro aspetto da rimarcare è la capacità di “allargare il cerchio”,
trasmettendo la passione e l’amore per questo genere musicale, creando
sempre nuovi “adepti”. Alcuni giovani del posto hanno addirittura deciso
di fare della musica jazz la propria professione e si stanno affacciando
con ottime prospettive sulla scena artistica nazionale
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sedici anni di concerti...
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2005: Hot Club Aurora, Mama Angi,
Sydney Ellis and her "Midnight Preachers", Small Big Band, Odd
Times Quintet, Quartetto a 20 corde, Luca Donini Quartet, Juice
Quartet, Arbia Big Band, Peter Guidi Trio, Stefano Bollani Quintet |
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2004: Roberto Ciotti Acoustic Duo, Big Bandits, Giovanni Tommaso
Quartet, Malvisi Morgantini Maurizi Trio, John Taylor - Kenny
Wheeler Duo |
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2003:
Jessica Lurie, All The
ColourS Of BlueS, Kay Foster Jackson Quartet, Corbini-Franceschini
Quintet + Big Band, White Bug Jazz Quintet, Alea Ensemble, David
S. Ware Quartet, Cut 'n' Paste, California State University,
Hayward Jazz Ensemble.
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2003: Note
di giocoleria, Forme Sonore, Crepuscolaire trio, Belcanto group. |
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2002: Mamablue Blues Band, Andy J. Forest, Native Marching Band,
White Bug Jazz Quintet, Benny Golson Quintet, No Logo, Todd Gaynor
Quartet, Enrico Rava Quartet "Gerry e Chet".
Jubilation (gospel
choir). |
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2001:
Clarinettology Quartett, The Blue Devils, Organic Groove, Lurrie
C. Bell Vampin' Blues Band, Really The Blues, GOP Siena Jazz Big
Band, Roberto Gatto Quartet, Klaus Lessmann and his Sarteano
Improvisors, BCM Quintet, White Bug Jazz Quintet.
Big Soul Mama
(gospel choir). |
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2000: Ada
Montellanico Quartet, Tenores di Bitti, Phil Minton - Veryan
Weston, Blue Penguin, Jubilee Shouters "Porgy and Bess", The
Magnets, Florence Gospel Choir. |
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1999:
BLESSED - Gospel & Spiritual, Famoudou Don Moye Sun Percussion
Summit & More, Blast Jumpers Big Band, Nexus, Klaus Lessmann
Sextet, Trio Alkaline guest Fabrizio Bosso, Nunzio Rotondo
Quintet. |
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1998: Maurizio Geri
Swingtett, Zezelj - Lurie "La Luce Azzurra", Bardo State
Orchestra, Giorgio Li Calzi Quartetto, Jubilee Shouters, Lino
Patruno – Bruno Longhi Quartetto, Battista Lena "Banda Sonora",
Barbara Casini Quartetto, Paolo Fresu "Angel" Quartetto. |
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1997: Sergio Caputo,
Porta - Ruggieri Quartetto, Battaglia - Mirabassi Duo, Homage to a
Dream, Torto - Rolli Duo, Voices of Glory (gospel choir), Franco
Funky, Frau Gruber Quartet, Marcin Masecki Piano Trio, Basso -
Manusardi Quartetto, Bosco - Morpurgo Duo, Salis - Satta Duo,
Tankyo Band. |
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1996: Amato Jazz Trio,
Trio Stefano Battaglia, Rava Electric Five, Paola Lorenzi
Quintetto, Trio Rossi-Pietrella-Nocentini, Progetto Gershwin. |
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1995: The Linton
Family (gospel choir), Mike Turk Quartet, Maurizio Giammarco
Quartet, Giovanni Tommaso Quintet, Blast Jumpers Big Band, Grande
Orchestra Provinciale di Siena. |
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1994: The Mighty
Chariots (gospel choir), Hot Club Traditional Jazz Band, Franco
D'Andrea Trio, Claudio Angeleri Arp Quintet, The Duke Of Abruzzi
Big Band, Orchestra Giovanile Italiana di Jazz. |
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1993: The Original No
Smoking Jazz Band, Francesco Santucci Quintetto, Enrico Rava
Quartetto, Claudio Fasoli Quartetto, Orchestra Giovanile Italiana
di Jazz. |
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1992: Skilled Musicians, Enrico
Pieranunzi Trio, Francesco Santucci Quintetto, Di Castri - Fresu -
Cantini - Fioravanti.
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1991: Sax Appeal,
Generico Jazz, The Fifth Tower Blues And Jazz Band, Francesco
Bruno. |
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1990: Festa Group,
Marco Sarti Trio, Sinergia, Maurizio Picchiò Quartet, Hop Frogs |
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